Questa villa privata sorge sulla riva bergamasca del Lago d’Iseo, sui terreni scoscesi che salgono dal lago in prossimità del comune di Riva di Solto. La villa, inserita in un contesto rurale di edifici tradizionali di pietra faccia a vista e tetti di laterizio, è stata progettata adottando una soluzione compositiva originale: essa infatti risulta poco visibile e mimetizzata nel paesaggio se osservata da monte, mentre spicca e si distingue dagli edifici circostanti, quando osservata dal lago.
L’affaccio panoramico è sicuramente il tratto caratteristico dell’edificio: tutti i diversi volumi, articolati su due piani, sono orientati in modo da avere un’ottima visibilità sul lago a valle e sull’arco alpino circostante.
Nel progetto architettonico, il rivestimento esterno è stato pensato in lastre ceramiche di grande formato, composte in un disegno ortogonale a reticolo libero che si estende con continuità sui diversi fronti e sui portali con uno sviluppo leggermente fuori squadro. Il materiale scelto è stato la lastra Laminam 5+, spessa 5 mm e rinforzata sul retro da una stuoia di fibra di vetro, fornita nel formato standard 1.000 mm x 3.000 mm e tagliata in opera secondo la scansione prevista a progetto. Le lastre sono state incollate in opera su una struttura di facciata costituita da una fitta scansione di profili verticali di alluminio, rivettati a staffe di alluminio di diverse dimensioni, per l’ancoraggio al supporto edilizio.
Il rivestimento risulta a giunto chiuso in quanto nei giunti verticali è presente il profilo di supporto delle lastre mentre nei giunti orizzontali è inserito un piccolo correntino di alluminio, rivettato al montante.
Il lavoro di progettazione ha riguardato in primo luogo la modulazione architettonica definitiva delle lastre di facciata, che è stata resa compatibile con i formati disponibili per le lastre, in accordo con la DL.
In secondo luogo, la progettazione si è rivolta alla soluzione di tutti i dettagli tecnici relativi alla struttura di supporto delle lastre, con la creazione della scansione definitiva dei montanti e il dimensionamento di tutti gli staffaggi, in base ai diversi spessori del rivestimento e ai diversi materiali del supporto edilizio.
Per le creazione dei volumi delle pinne laterali nei portali sul fronte lago, sono state infine dimensionate e progettate carpenterie metalliche su misura, installate prima dell’inizio della posa del sistema di facciata.